Premio Valentina Giovagnini Quinta Edizione - Concorso Canoro Nazionale per Voci Nuove

Quarta Edizione: Trionfa la tarantina Rossana De Pace.


Rossana de Pace premiata da Mietta alla Quarta Edizione del Premio Valentina Giovagnini Pozzo della Chiana 1 e 2 Settembre 2012 - “Si respira un atmosfera bellissima e io mi sento completamente immersa in quest’ atmosfera” pronuncia Valentina Giovagnini nel video scelto per aprire la quarta edizione del premio a lei intitolato. Due serate bellissime, dense di ricordi ed emozioni, quasi magiche, forse rese tali proprio dal tocco di Valentina, poiché il maltempo non ha colpito Pozzo della Chiana, anzi, lo ha proprio evitato. Niente fiumi di pioggia per il concorso canoro, ma un’incredibile afflusso di persone, accorso in Piazza Fra Benedetto Tiezzi per ricordare la giovane cantante scomparsa e per ascoltare tanta bella musica.

La conduzione delle due serate, è stata sapientemente riaffidata, dopo il grande successo della seconda edizione, all'elegante figura di Grazia Bernini, speaker radiofonica per anni direttore artistico di Radio Cuore, che ha accompagnato sul palco 16 concorrenti precedentemente selezionati su oltre 150 candidature provenienti da tutta Italia. La manifestazione, da quest’anno aperta solo a pezzi inediti, ha visto in gara giovani di grande talento e di elevato livello artistico. Tuttavia, la giuria presieduta da Vincenzo Incenzo e composta da noti personaggi del mondo della musica, come Gianna Bigazzi e 
Luciano Tallariniha scelto di riascoltare solo 8 concorrenti per la finale di domenica.
Hanno dato prova delle loro doti canore anche I Jalisse, ospiti attesi della serata di sabato, i quali hanno riscosso grande successo tra il pubblico, che li ha accolti e poi ringraziati, confiumi di… applausi.

La finalissima di domenica, è stata seguita in diretta su Radio Bruno e Radio Godot da migliaia di ascoltatori. Un’interpretazione corale dei ragazzi della scuola Play ha aperto la serata, in seguito, le esibizioni degli 8 finalisti, sono state intervallate da alcune frasi tratte dal libro ”Valentina Giovagnini- Tra vita e sogno” di Vincenzo Incenzo.

Benedetta Giovagnini, primo ospite della serata, ha dapprima reso omaggio a Giancarlo Bigazzi con una struggente interpretazione di “Ci vorrebbe il mare” e poi ha cantato “Gennaio”, brano dedicato alla sorella, dando prova, ancora una volta, del suo talento e del suo incommensurabile amore per Valentina.

A metà serata è arrivato il momento tanto atteso, quello dedicato all’ospite e madrina della manifestazione: Mietta. La cantante, dopo aver reso omaggio a Valentina con tenere parole, ha acceso l’entusiasmo del pubblico di Pozzo della Chiana con alcuni suoi grandi successi tra cui “Vattene amore”. Lunghissimi applausi e lunghe file di fan dietro il palco a conferma di quanto la cantante sia ancora una tra le più apprezzate del panorama musicale italiano. Dopo foto e autografi ha consegnato il premio alla tarantina Rossana De Pace vincitrice della Quarta Edizione del Premio con il brano “Invio”. Seconda classificata Chiara Turco, anch’essa di Taranto, con “La giostra del luna park”. Ultimo gradino del podio per Robert Gramm, di Catania, con “L’Epilogo”. Il premio della critica è invece andato a Maria Gaetano per la toccante storia di “Delara”.

Durante la serata è stato inoltre annunciato dal presidente della Valentina Giovagnini Onlus, quello che è stato definito dal lui stesso “un atto di solidarietà doveroso e giusto”: un intervento di aiuto a favore del Comune di Moglia, uno dei più colpiti dal terribile terremoto dello scorso Maggio. Nello specifico l’associazione si è impegnata nell’acquisto di materiale didattico per far sì che i bambini possano iniziare l’anno scolastico nel più breve tempo possibile.
A conclusione di queste due serate impreziosite da emozioni uniche, ci sentiamo in dovere di ringraziare tutti coloro che hanno contribuito allo svolgimento della manifestazione, dandoci appuntamento al prossimo anno con la Quinta Edizione del Premio Valentina Giovagnini.

"È incredibile ma è cosìÈ impossibile ma è così”.